Grande successo per l’iniziativa, che ha occupato uno spazio della Mostra nazionale della Piemontese
E’ stata una disfida all’ultimo assaggio, quella andata in scena lo scorso weekend per designare la migliore ricetta della carne cruda.
Sul ring di “Battute Mondiali”, l’originale gara promossa dall’Anaborapi di Carrù con la Compral Carni che ha fornito la materia prima, il gong d’inizio ha visto in azione come conduttore Paolo Massobrio e come giudici cinque specialisti chiamati a esprimere il primo e qualificato verdetto. Poi è toccato a centinaia di visitatori-degustatori dare il loro voto secondo le regole dettate dai maestri dell’Istituto De Gustibus Carnis.
Il panel di valutazione ha riguardato la battuta piemontese all’antica con la carne macerata in olio e limone; quella moderna al coltello servita freschissima con solo un goccio d’olio; la coreana Yookhwe (manzo con aglio e salsa di soia); l’immortale Tartare francese e la Ossenworst olandese, decisamente speziata, con chiodi di garofano, macis e cannella